Il mio GSsino verso il Col De L'Izoard.
Ne conoscevo alcune parti, percorse in occasioni passate, ma non avevo mai trovato modo di percorrerla per intero, quando circa due mesi fa il mio amico Battista mi chiese di accompagnarlo.
Lasciai a lui l'onere di organizzare il giro, poi si aggiunsero altri tre amici e a questo punto si decise di prenotare per i pernottamenti.
Decidemmo di star fuori tre giorni e due notti.
Punto di ritrovo con Battista, Gianni e Dante la stazione di servizio di Stradella sulla Piacenza-Torino.
Arrivo con una ventina di minuti di anticipo, gli altri arrivano alle sette.
Un'oretta dopo si aggrega anche Paolo e facciamo la prima sosta ristoro poco prima del tunnel del Col di Tenda.
Il resoconto completo del giro sul blog di Battista, che come sempre ha descritto minuziosamente ogni momento, corredando il tutto con bellissime foto.
Per parte mia mi sono limitato a stare nei ranghi, nel gruppetto, con qualche breve allungo in salita per godermi qualche bella curva presa allegramente.
E' stato tutto perfetto, compreso il ritorno in autostrada il sabato pomeriggio con temperature africane, tanto che alle 21,30 al rientro la moto segnava 32 gradi.
Ma tutto ok, da rifare presto.
Battista, Paolo, Dante, Gianni - Col De La Bonette.
Da sinistra: il mio GSsino, la RT di Battista, Dante, la K1200GT di Gianni, la ADV di Dante e Paolo Laeveius con la sua ADV
Paolo Laeveius
